“Dai più anziani in giù, così distribuiremo le dosi” dei vaccini anti-Covid.
Lo dice, in un’intervista al Corriere della Sera, il commissario sanitario all’emergenza Domenico Arcuri.
“Con il ministro della Salute e il suo staff – aggiunge – con i miei collaboratori, con migliaia di medici e di infermieri, l’esercito, alcune grandi aziende pubbliche italiane, la comunità scientifica e con il sostegno quotidiano del governo, noi siamo pronti. Non perderemo neanche un minuto e non conserveremo una sola dose nei nostri magazzini. Sarebbe intollerabile”.
E assicura che gli hub, la dotazione delle celle frigorifere e il sistema di distribuzione sono gia’ pronti a partire. Pare dunque che, se le agenzie del farmaco in Italia e in Europa rispetteranno il calendario, la vaccinazione inizierà simbolicamente a fine dicembre e massicciamente a inizio gennaio. Nella seconda fase di vaccinazioni dovranno rientrare anche i lavoratori che svolgono servizi essenziali che li mettono a rischio: forze dell’ordine, scuola, trasporto pubblico e anche le carceri.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)