All'Istituto giapponese di cultura a Roma, il ricercatore Takanori Shibata ha presentato Paro, un cucciolo di foca dotato di intelligenza artificiale e in grado di interagire con malati di demenza. Shibata ha spiegato che questo cucciolo-robot può ridurre l'utilizzo di farmaci perché, dai test clinici condotti, ha effetti terapeutici sui pazienti, riducendo i sintomi fisiologici e comportamentali della demenza.
Nel corso della presentazione del robottino si è sottolineato che Giappone e Italia sono i Paesi con il tasso di anzianità più alto al mondo. Tra i temi legati al benessere delle persone anziane, la demenza senile è un argomento cruciale.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)