Si è tenuto recentemente a Gorizia il quarto e ultimo appuntamento del percorso formativo organizzato dal Circolo Camillo Medeot sul tema degli anziani, assistenza e opportunità.
Ad aprire i lavori il presidente del Circolo, Carlo Rojic, che ha introdotto brevemente il tema della serata. «Il cambiamento delle prospettive di vita - ha detto - determina, dunque, anche un cambio degli assetti sociali, delle malattie, che il sistema socio-sanitario deve affrontare, e dell’offerta di servizi».
Cambiando le prospettive cambia poi anche l’orientamento del mondo produttivo che trova negli anziani un nuovo target, dando e ricevendo nuovi input, nuove opportunità. «Vedendo la frammentarietà degli interventi e la scarsezza delle risorse economiche - ha aggiunto - la situazione purtroppo non delle migliori. Occorre in primis saper analizzare il grado di saluta psicofisica dell’anziano e determinare il livello di disabilità, la situazione socio-familiare e anche economica ai fini di una migliore risposta e per non perdere l’autosufficienza della persona, dando e offrendo soluzioni efficaci. Resta quindi necessario, creare una rete socio-assistenziale integrata, capace di studiare le esigenze e determinare un programma personalizzato, mirando alla prevenzione e alla riabilitazione dell’anziano, sostenendo e facilitando il re-inserimento nel tessuto sociale famigliare ed economico collettivo».
(Fonte: tratto dall'articolo)