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Mondo Alessandro

Associazioni contro la Regione «Quasi due anni per la diagnosi»

La Stampa, 17-05-2016, p.49

Il Coordinamento delle Associazioni Alzheimer Piemontesi (Caap) protesta contro la Regione Piemonte per i ritardi nelle diagnosi della malattia: «Il tempo medio per arrivare ad una diagnosi è fra i più elevati, quasi due anni, spesso giunge quando le famiglie sono ormai sopraffatte dai bisogni del malato e si vedono costrette a ricoverare il famigliare. Intervenire in fretta con percorsi definiti consente di avviare terapie in grado di ritardare la progressione della malattia, organizzare la vita del malato e dei suoi famigliari, con la possibilità di tenerlo in casa». Tutto questo ovviamente ha ricadute anche sui costi e sulle liste d’attesa. Bisognerebbe, secondo il Caap, ridefinire i percorsi di diagnosi, presa in carico, continuità assistenziale e rete dei servizi.

(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)

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Autore (Cognome Nome)Mondo Alessandro
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2016
Pagine49
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2016-05-17
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Stampa
Subtitolo in stampaLa Stampa, 17-05-2016, p.49
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)
Volume
Approfondimenti
Mondo Alessandro
Parole chiave: Costi sanitari e assistenziali Malattia di Alzheimer Welfare locale