La medicina antiaging ha come obiettivo quello di prevenire trattare e rallentare il declino dell’organismo correlata all’avanzare dell’età per vivere e invecchiare in salute. I neuroscienziati confermano che l'attività fisica contribuisce ad allontanare il declino cognitivo, (Alzheimer e Parkinson). In ogni cellula del nostro corpo c’è un enzima chiamato AMP chinasi (adenosina monofosfato, noto anche come acido 5'-adenilico) che ha il compito di percepire il livello energetico della cellula e di regolarne il metabolismo sostenendo la longevità dell’organismo. Questa preziosa molecola agisce come un vero e proprio interruttore: quando è attivata promuove un ottimale funzionamento delle cellule, quando è spenta favorisce l’insorgenza dell’infiammazione che a sua volta nel tempo è responsabile delle malattie croniche degenerative. Attivare, pertanto, in maniera costante l’AMP chinasi con una alimentazione bilanciata e attività fisica, praticata con regolarità e costanza, sono gli strumenti essenziali per mantenersi in salute e frenare il fisiologico invecchiamento.
(Fonte: tratto dall'articolo)