Oggi ben il 38% delle persone colpite da tumore è completamente sedentario (rispetto al 34% dei cittadini che non hanno ricevuto la diagnosi di cancro), nonostante siano dimostrati i benefici dell’attività fisica nella prevenzione delle recidive e, più in generale, nel controllo della malattia.
Il movimento infatti aiuta a combattere il cancro, a contrastare gli effetti collaterali delle terapie e a vincere l’ansia e la depressione, che colpiscono fino al 40% dei pazienti. Da questi dati nasce “Operazione PHALCO” (PHysicAL aCtivity for Oncology), che sarà realizzato nelle palestre di 4 città (a partire da Roma e Verona), coinvolgendo in totale 60 pazienti, che si alleneranno per quattro mesi sotto la guida di trainer specializzati laureati in Scienze Motorie.
L’obiettivo è definire un percorso di attività fisica personalizzato, in relazione alle caratteristiche di ogni malato.
(Fonte: tratto dall'articolo)