Dall'ultimo Rapporto Annuale 2023 dell'Istat risulta un aumento nel numero dei centenari. Dal 2000 ad oggi sono triplicati, motivo per il quale si può parlare di Quinta Età.
Avere così tanti super longevi può essere un grande modello di studio per l'invecchiamento. A Perdasdefogu (Nuoro), paese entrato nel Guinness dei primati grazie ai suoi 8 over 100 su 1.740 abitanti, uno ogni 250, i centenari hanno aperto le case ai ricercatori per un progetto scientifico che esplora le ragioni, anche psicologiche, del vivere a lungo. Proliferano studi sui geni che mettono al riparo dalle malattie tipiche dell'invecchiamento.
Il progressivo invecchiamento della popolazione, acuito dalla crisi delle nascite, è in Italia problematica nota: ciò nonostante, se si calcolano circa 13 milioni di over 65 e 400mila neonati all'anno, sono presenti più medici specializzati nell'assistenza dei più piccoli (7.500 pediatri) che geriatri (appena 4.300).
Resta molto da fare sul fronte dell'assistenza domiciliare, che vede l'Italia agli ultimi posti in Europa con appena 3 over 65 su 100 che beneficiano delle cure a casa. Ricordiamo che sono oltre 2,7 milioni gli over 75 che vivono in difficoltà per problemi motori, patologie, mancanza di autonomia. Più di 1 milione, inoltre, non ha un aiuto adeguato.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)