La startup Avanchair, ha ideato sedia a ruote 'intelligente' capace di dialogare con altri dispositivi elettronici, personalizzabile in base alle esigenze del proprietario, con batterie ricaricabili sul modello delle auto elettriche. In Italia sono 600mila le persone che utilizzano per vari motivi una sedia a ruote, oltre 70 milioni in tutto il mondo. Avanchair ha avviato una raccolta fondi sulla piattaforma Eppela con l’obiettivo di raggiungere la somma di 130 mila euro necessaria per la realizzazione del prototipo entro il 2022. Si tratta di un prodotto innovativo per la capacità di semplificare i trasferimenti e monitorare la salute dell’utente. Consente infatti movimenti verticali e orizzontali permettendo il trasferimento sul letto o il sedile dell’auto. Inoltre, attraverso l’utilizzo di particolari sensori sarà in grado di monitorare i segni vitali e di fornire supporto nelle operazioni di assistenza remota integrandosi con le piattaforme di sanità elettronica esistenti. Per l’ambiente Avanchair punta in futuro a sfruttare le infrastrutture di ricarica delle auto elettriche da smart city grazie a una specifica app e all’uso di batterie al litio ricaricabili. Al progetto collabora inoltre il Centro Veterani della Difesa delle Forze Armate per il supporto medico e bio-ingegneristico. In attesa che il primo prototipo venga realizzato e che si possa procedere alla commercializzazione Avanchair sta studiano la possibilità per i futuri utilizzatori di ottenere i rimborsi previsti dalla Asl e dalle Regioni commisurati al reddito familiare. La sedia a ruote sarà al di sotto dei prezzi di mercato e si potrà anche noleggiare in caso di riabilitazione in seguito ad un incidente o una malattia.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)