Che cosa succede quando un bimbo incontra una persona anziana? Quali dialoghi nascono? In che modo gli anziani e i bambini stanno bene insieme e sono ricchezza gli uni per gli altri? A queste e ad altre domande le educatrici del nido d’infanzia di Spiazzo, gestito dalla cooperativa Città Futura di Trento, e gli animatori della locale Casa di riposo hanno cercato di rispondere raccontando alcune esperienze frutto dei primi mesi di un progetto di welfare generativo che in punta di piedi ha preso vita tra nido e casa di riposo. Stupore e meraviglia sono stati gli ingredienti che educatrici del nido e animatori della casa di riposo hanno letto sui volti dei familiari: dei bambini del nido come degli anziani della casa di riposo. I presenti sono rimasti commossi di fronte ad immagini, parole e musiche delicate che hanno narrato come bambini e anziani possano essere co-costruttori di conoscenza e imparare ognuno qualcosa sul mondo dell’altro, sfidando innumerevoli stereotipi culturali. Bambini e anziani hanno indubbiamente qualcosa in comune, che permette loro di “riconoscersi”, di interagire e di stare bene insieme. Svolgendo attività insieme, imparano, arrivano a capirsi meglio e si divertono. I bambini hanno imparato a conoscere e riconoscere gli anziani quali compagni nonché maestri di nuove e significative avventure, senza badare ai loro acciacchi. Gli anziani hanno trovato nelle relazioni con i bambini un nuovo slancio verso la vita, un nuovo modo di guardare alla realtà, sorridendo di più, mantenendo viva la memoria e i ricordi; prendendosi cura dei piccoli, si sentono ancora utili.
(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)