I dati della Fabi (Federazione Autonoma Bancari Italiani) sulla trasformazione delle banche italiane denunciano che, nei prossimi tre anni, sono previste altre 3.000 chiusure di sportelli bancari soprattutto nei piccoli centri. Un trend che si consolida, visto che, dal 2009 al 2016, sono stati tagliati sul territorio 3.972 sportelli. Per la Fabi l'innovazione tecnologica è un alibi mentre, l’attuazione di queste chiusure, comporterà la perdita di un rapporto storico con il territorio; si ridurrà inoltre la concorrenza e l’assistenza finanziaria a famiglie e imprese. A risentirne saranno soprattutto gli anziani che sono anche la clientela meno digitalizzata. Se è vero, infatti, che l’81% dei clienti utilizza ormai i canali digitali delle banche, soprattutto per le operazioni e i pagamenti di tutti i giorni, la maggior parte di loro va ancora in filiale per le scelte finanziarie più complesse (consulenza, assistenza, richiesta di mutui, affidamenti su conto corrente).