Al domani del voto regionale per la Calabria e l’Emilia Romagna, il governatore della Lombardia, il leghista Attilio Fontana ha dichiarato che «È stata fatta una mobilitazione degna dei tempi andati, si è vista in tv gente di più di cento anni portata ai seggi, disabili accompagnati con i pulmini». Lasciando ad intendere quasi che il voto di disabili e anziani sia minore e valga meno. Questo a fronte di una partecipazione, in Emilia Romagna, del 67,6%, quasi il doppio delle precedenti amministrative. Questo dato segnala un unione tra generazioni, tra i nipoti scesi in piazza con le sardine e gli anziani portati a votare in carrozzella, che hanno voluto dare un segnale. Al di là degli schieramenti politici è un richiamo a valori e a un fare politica in modo serio. Questa partecipazione potrebbe essere un segno di un rinnovato desiderio di vivere insieme nelle nostre città e di una ripresa di interesse per lo Stato.