Pochi giovani, tanti anziani e la montagna si spopola. Nel 1981 la popolazione residente in provincia di Belluno superava le 220 mila unità. Dal 2009 è iniziata una curva discendente e nel 2017 scende sotto i 206 mila. Fra il 2012 e il 2017 il Bellunese ha perso l’1,9% della popolazione. Belluno, una provincia sempre più vecchia dove nascono pochi bambini e che vede partire i suoi giovani verso territori che offrono una prospettiva: per lavorare, per vivere, per costruirsi una famiglia. In cinque anni la provincia ha perso il 2% degli abitanti. Gli under 15 nel Bellunese sono appena il 12% della popolazione complessiva, mentre gli anziani, ovvero gli ultrasessantacinquenni, sono il 25,8%. Lo spopolamento interessa soprattutto i comuni di alta montagna, che negli ultimi cinque anni hanno perso il 4,6% dei residenti. In cinque comuni il calo supera il 10%.
Un ultimo dato preoccupante è quello sulla natalità: nel 2017 nel Bellunese sono nati 1334 bambini, ma sono morte 2476 persone.
Chiudono le imprese e non si investe. Dalla fine del 2009 alla fine del 2017 hanno chiuso 890 imprese.
È la fotografia, drammatica, scattata dal centro studi della Cgia di Mestre, su incarico della Provincia di Belluno.
(Fonte: tratto dall'articolo)