I consumi di alcol e sigarette in Italia sono in diminuzione: si è passati da una quota del 22,8% di fumatori del 2010 al 19,5% del 2014. Di conseguenza le sigarette accese ogni giorno sono passate dalle 14,7 del 2001 alle 12,1 del 2015. Il più alto numero di fumatori è in Campania (22,1%), seguita dall’Umbria, mentre i meno amanti della sigaretta sono i calabresi (16,2%) e i trentini (16,3%). Le fasce di età più critiche sono quella 20-24 anni e quella 25-34 nelle quali, rispettivamente, il 28,8% e 33,5% degli uomini e il 20,5% e il 19,3% delle donne fumano. La fascia di fumatori più incallita è quella degli over 50. E’ diminuito anche il consumo di alcolici, sono cresciuti al 35,6% coloro, maggiori di 11 anni, che negli ultimi 12 mesi non hanno bevuto. Anche i dati dei consumatori a rischio, 22,7% uomini e donne 8,2%, sono in calo, con diminuzioni più significativamente alte in Emilia, per gli uomini, e in Campania per le donne.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)