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Cecchetto Andrea

Benefit graduati in base all’età per motivare i collaboratori

Il Sole 24 ore, 05-07-2021, p.14

Negli studi professionali convivono professionisti di differenti età e generazioni, con esigenze e aspirazioni differenti. Per gestire questa situazione potrebbe essere ottimale una definizione di percorsi di carriera, con Kpi (key performance indicators, indicatori di performance) differenti a seconda della generazione.

Per i professionisti più maturi vanno creati percorsi valorizzando la loro esperienza e visibilità esterna, facendo leva sulla loro visione di gruppo. Possibili Kpi: articoli scientifici in cui vengono coinvolti dai più giovani; pratiche seguite insieme ai più giovani; convegni in cui si interviene.Targhe e celebrazioni nel corso di eventi di studio potrebbero fungere da incentivo. Possibili Kpi per i baby boomers: clienti del singolo affidati ad altri colleghi per consulenze specialistiche; ore fatturate e incarichi e ore dedicate come speaker a convegni per lo studio. Alcuni incentivi potrebbero essere celebrazioni in eventi di studio, diminuzione dell’orario di lavoro e viaggi-premio.

La Generazione X, nel pieno dell’energia fisica, va indirizzata verso l’apice della carriera, sfruttandone il senso di rispetto delle regole. Possibili Kpi individuali: corsi di formazione specialistici seguiti e pubblicazioni redatte; ore fatturate / ore lavorative e aumento fatturato di consulenza specialistica della clientela di propria pertinenza. Flessibilità nell’orario di lavoro, percorsi di formazione specialistica e assegnazione di ruoli importanti nella governance potrebbero essere incentivi ad hoc per questa generazione. La Generazione Y dinamica e presenzialista va gratificata per diminuirne il senso di precarietà, coinvolgendola nella vision dello studio. Possibili Kpi individuali: idee e spunti nuovi portati nelle riunioni periodiche; convegni organizzati per lo studio o corsi di formazione seguiti. Flessibilità nell’orario di lavoro, aumento della parte fissa della retribuzione e viaggi-premio li potrebbero gratificare.

Infine la generazione più interconnessa, la Generazione Z, va coinvolta per sfruttarne la resilienza e reperire spunti per innovare gli studi del post-Covid. Possibili Kpi individuali: idee e spunti nuovi portati nelle riunioni periodiche; misurazione del livello di soddisfazione dei clienti o valorizzazione nel partecipare ad attività organizzative interne. Dotazione di pc, tablet o telefonini, viaggi-premio e coinvolgimento nella governance di studio potrebbero essere gli incentivi adatti ai più giovani in studio.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)Cecchetto Andrea
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2021
Pagine14
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-07-05
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Sole 24 ore
Subtitolo in stampaIl Sole 24 ore, 05-07-2021, p.14
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Cecchetto Andrea
Attori
Parole chiave: Lavoro nella terza età Rapporti intergenerazionali