E' stata la terza moglie, Susan Crow, a svelare che Tony Bennett - che compirà 95 anni il prossimo 3 agosto, uno dei maggiori cantanti contemporanei - ha l'Alzheimer.
"Risponde a monosillabi - spiega la donna - ma appena gli si dà in mano un microfono è come se tornasse ragazzino e canta con un trasporto straordinario, come se il tempo non fosse mai passato".
Come se l'Alzheimer si inchinasse per un attimo alla sua maestria. Tony vive, sempre secondo la consorte, relativi momenti di lucidità, eppure a volte ha reazioni miracolose.
La malattia gli è stata diagnosticata nel 2016, solo due anni prima aveva pubblicato uno dei suoi album più acclamati, "Cheek to Cheek" dove duettava con Lady Gaga e gli aveva procurato l'ennesimo Grammy Award.
Comunque le sue condizioni sembrano deperire più lentamente di quanto temuto e finora sembra essere risparmiato da molti dei sintomi di disorientamento e depressione che possono accompagnare il distacco spaventoso della Alzheimer dalla realtà.
Nel mondo la malattia non sembra frenare, tutt'altro: si calcola che ogni tre secondi nel mondo a una persona vengano diagnosticati problemi di demenza senile.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)