I nonni sono da sempre la colonna portante di molte famiglie, fonte di un welfare spesso irrinunciabile. Badano ai nipoti quando i genitori sono al lavoro, mandano avanti la casa, sbrigano faccende e commissioni, e non solo. Ma quando la pensione è stata festeggiata, i nipotini sono ormai grandi e i nonni vogliono ancora sentirsi utili?
Si può scrivere un nuovo capitolo della propria storia da over 60, magari all’estero e con un budget ridotto.
Un’opportunità per le nonne? Iniziare una carriera da “nonna alla pari”, imbarcando una valigia e raggiungendo una delle tante famiglie, anche oltreoceano, che cercano una granny-au-pair (nonna alla pari).
L'idea è nata da Michalea Hansen, una giovane nonna di Amburgo, ha intuito una nuova tendenza e ha fondato per prima, nel 2010 ad Amburgo, l’agenzia Granny Au Pair, che ha già “collocato” oltre 1.000 donne in più di 50 Paesi. L’agenzia si occupa di collocare nonne che hanno il desiderio di viaggiare e il piacere e l’entusiasmo nell’accudire nipotini stranieri per periodi di tempo anche brevi. Vivendo la terza età come una seconda giovinezza anche alla scoperta di posti lontani, animate dallo stesso spirito di novità che spingono le più giovani “ragazze alla pari” a spostarsi dalla propria famiglia.
(Fonte: tratto dall'articolo)