Mischiare farmaci ed alcol è spesso pericoloso come spiega Antonio Andrea Sarassi dei Nucleo Operativi di Alcologia di Milano: «L’alcol modifica il metabolismo epatico dei medicinali, potenziandone o riducendone gli effetti. Nel caso dei farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale, l’azione è potenziata con il rischio di una eccessiva sedazione; nel caso degli antibiotici si possono avere reazioni avverse come vampate, palpitazioni, nausea, cefalea. Se si assumono anticoagulanti, cosa frequente nella terza età, aumenta il rischio di sanguinamento; con gli antistaminici crescono gli effetti sedativi; con gli antidiabetici, l’alcol fa salire il rischio di ipoglicemia. Perfino la “banale” aspirina risente del consumo eccessivo di alcol: aumenta, infatti, la possibilità di episodi di gastrite e di emorragie gastrointestinali. E va aggiunto che queste interazioni si manifestano sia quando l’alcol è assunto contemporaneamente alla “pastiglia”, sia se è assunto in altri momenti».
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)