Un percorso condiviso, partito nel giugno del 2018 e che nelle ultime settimane ha preso una forma sempre più concreta e definita: con la firma di due protocolli ad aprile e con il documento unitario illustrato venerdì 24 maggio in Cgil a Bergamo dal sindaco Giorgio Gori e dall’assessore Maria Carolina Marchesi, il progetto “La città a misura d’anziano” muove un altro passo verso la realizzazione. Si tratta della proposta avanzata dai sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil per rendere Bergamo più inclusiva e per ricostruire reti sociali che contrastino isolamento e solitudine. "In 15 anni gli ultrasessantacinquenni della città di Bergamo sono cresciuti del 17%, superando la soglia dei 30.000 - spiegano i sindacati - Cresce la necessità di prestazioni assistenziali collegate a una fragilità funzionale e all’indebolimento della tradizionale rete di solidarietà. Proprio partendo da qui, le sezioni cittadine dei sindacati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil Pensionati hanno elaborato negli ultimi mesi una serie di proposte dopo un percorso di ricerca e di ascolto compiuto nei quartieri".
(Fonte: tratto dall'articolo)