Tavagnacco (Udine). Bambini e anziani uniti per un vero scambio intergenerazionale. E' questo il significato del progetto "Dina Scalise", che ha visto coinvolto per il secondo anno consecutivo le scuole di Feletto Umberto. Grazie al sostegno del Comune di Tavagnacco e del corpo insegnante della Scuola Primaria coordinato dal maestro Tosolini, l'iniziativa è diventata ormai una solida realtà. Venti anziani suddivisi in quattro gruppi hanno frequentato durante l'anno scolastico e con cadenza settimanale, le scuole di Feletto, potendo così dare vita a uno scambio di memorie, giochi ed emozioni con i ragazzini di quasi tutte le classi. Stare insieme in maniera attiva, occupati in attività congiunte, modifica la relazione intergenerazionale educando entrambi gli interlocutori alla condivisione della vita. Infatti nell'anziano il rapporto costante con i giovani migliora il benessere fisico, psichico, cognitivo ed emozionale, mentre per i ragazzini, la presenza dell'anziano, rappresenta un metodo educativo per una nuova e rigenerata empatia e anche la sconfitta dell'ageismo, il pregiudizio legato all'età.
(Fonte: tratto dall'articolo)