Dal 31 gennaio il testamento biologico ha valore di legge. E’ quindi permesso agli italiani di scegliere anticipatamente le eventuali terapie sanitarie da ricevere o da rifiutare con il Dat (Dichiarazione anticipata di trattamento). Il Notariato ha quasi ultimato un Registro nazionale consultabile dalle aziende sanitarie per far valere le volontà anche fuori dalla propria regione. Il Dat va consegnato al Comune e può essere un atto pubblico notarile, una scrittura privata autenticata dal notaio, una scrittura privata semplice consegnata al Comune dotato di registro o anche un video. Degli 8mila Comuni italiani solo 253 hanno i registri per un bacino di 12 milioni di cittadini, ma la legge non prevede l’obbligo di istiturlo. Il Notariato ha pubblicato le indicazioni per i cittadini interessati sul proprio sito. In qualsiasi momento la dichiarazione può essere revocata o modificata.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)