Dieci anni fa Mina Welby lottò a lungo a fianco al marito e lotta tuttora per i diritti di tutti i malati. Mentre il Biotestamento slitta in aula al prossimo 27 febbraio, lei guarda con attenzione a ciò che succede in politica e tiene sott’occhio l’iter della legge, perché nulla, nemmeno una virgola, ne cambi il senso finale. E ora con l’associazione Luca Coscioni promuove una Carta di medici e infermieri per garantire il rispetto delle volontà del paziente e assicurare che la fiducia del medico non venga meno proprio nel momento delle scelte di fine vita, quando il margine tra accanire e accudire diventa sottilissimo.
(Fonte: tratto dall'articolo)