Il deterioramento cognitivo è uno dei problemi emergenti nelle case residenze per anziani (CRA). Nella sua gestione si confrontano la terapia farmacologica (coi suoi limiti di efficacia e di sicurezza) e l’approccio socio-educativo. Quest'ultimo, in quanto forma di intervento diversificata(animazione tradizionale e animazione innovativa in senso tecnologico o metodologico), si propone come terapia non farmacologica dei disturbi cognitivi, affettivi e psico-comportamentali dell’anziano. Il 20 ottobre il Consorzio Colibrì, in collaborazione con Fondazione Montessori Italia, dedicherà una giornata all'approfondimento del tema. Per info: Ufficio Stampa Consorzio Colibrì Dott.ssa Deborah Annolinopress@consorziocolibri.com .
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)