Nella tavola rotonda “Diritti e responsabilità: una Carta pergli anziani fragili” che si è tenuta nei giorni scorsi nella sede dell’Avis a Bologna si è discusso della “Carta dei diritti degli anziani fragili” del 2016. La Carta contiene 13 articoli che sono stati commentati dai partecipanti all’evento. Un argomento chiave è stato il diritto all’autodeterminazione nella cura ma anche nella scelta del luogo di vita adatto ai bisogni dell’anziano e al tempo necessario per riflettere sulle sue decisioni. Altri diritti sono quello all’abitare e alle relazioni sociali. Gli anziani compongono sempre più spesso famiglie unipersonali, ma i quartieri non devono diventare una trappola come avviene quando, ad esempio, nel condominio non c’è l’ascensore o nei luoghi dove le relazioni sociali sono assenti. Sull’abitare servono interventi innovativi che mantengano l’autonomia della persona, senza isolarla. Lo sviluppo del cohousing o dell’abitare solidale vanno in questa direzione. Altro tema affrontato nella tavola rotonda è stato quello del caregiver che sempre di più necessita di sostegno.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)