(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Boston, plasma giovane trasfuso può migliorare la vita di chi ha l’Alzheimer

www.ilsecoloxix.it, 06-11-2017

Uno studio dell’Università di Stanford, presentato  a Boston durante il decimo meeting annuale Clinical Trial on Alzheimer’s Disease, ha testato l’efficacia della trasfusione di sangue “giovane”  nel contrasto alla progressione della malattia. I ricercatori hanno dato a 18 persone con l’Alzheimer il sangue di giovani  tra i 18 e i 30 anni. Dopo le infusioni , i pazienti con Alzheimer non hanno mostrato cambiamenti nel loro stato d’animo o miglioramenti nei test sulla memoria. Ma sono stati rilevati significativi miglioramenti nella capacità di svolgere i compiti quotidiani.  Una precedente ricerca ( 2014) svolta sui topi, aveva dimostrato una migliore capacità di apprendimento di topi vecchi cui era stato trasfuso il sangue "giovane" di altri roditori. All’epoca gli studiosi hanno concluso che il sangue giovane può contenere sostanze capaci di «ricaricare» il cervello.  Questo nuovo studio sembra confermare l’efficacia di questa strategia ma  occorrono ulteriori studi per capire se queste «trasfusioni vampiresche» possono essere davvero utili contro i sintomi della demenza.

(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-11-06
Numero
Fontewww.ilsecoloxix.it
Approfondimenti Online
Subtitolo in stampawww.ilsecoloxix.it, 06-11-2017
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)
Volume
Approfondimenti
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Ricerca