La Consulta nazionale dei Caf (Centri di assistenza fiscale) ha commentato la norma dell’ultima legge di Bilancio che, dal 1 gennaio 2020, prevede la tracciabilità ( con bancomat carta di credito, carte prepagate, assegno, versamento bancario o postale) di tutte le spese detraibili al 19% sulla prossima denuncia dei redditi.
Pur condividendone le finalità di contrasto all’evasione fiscale la Consulta segnala “l'opportunità di salvaguardare tutti quei contribuenti che non hanno applicato tempestivamente le nuove disposizioni, in virtù di quanto sancito dallo Statuto dei diritti dei contribuenti e in coerenza con quanto accaduto in altre situazioni" . Dopo un primo confronto con l'Agenzia delle Entrate, propedeutico a chiarire una serie di quesiti applicativi della norma, la Consulta ha deciso di sollecitare un immediato intervento al ministero dell'Economia e delle Finanze ”per ristabilire una condizione che agevoli i cittadini, soprattutto dipendenti e pensionati”.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)