Che la caffeina avesse proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antidolorifiche, che svolgono un ruolo essenziale nella risposta infiammatoria e nel comportamento ansioso, era già noto da tempo, come conferma il suo impiego nella formulazione e produzione di farmaci analgesici da quasi 100 anni.
Adesso le conferme arrivano anche in relazione ad un disturbo che,secondo l’Istituto Superiore di Sanità, coinvolge circa 6milioni di italiani, di cui 4milioni donne: il mal di testa.
Diversi studi, sintetizzati dall’osservatorio dell’Institute for Scientific Information on Coffee, suggeriscono che il consumo di caffè, associato ad alcuni analgesici, aiuti a combattere il mal di testa, in particolar modo l’emicrania.
(Fonte: tratto dall'articolo)