Il movimento unito a una dieta ricca di nutrienti in calcio e proteine, oltre a una regolare esposizione al sole che favorisca la regolare produzione di vitamina D. È quanto suggerito dagli esperti per garantire la salute delle ossa, in occasione del congresso nazionale della Società italiana di nutrizione clinica e metabolismo (Sinuc) in corso a Firenze. "Le fonti alimentari di calcio, ossia latte e latticini, devono essere l'opzione di prima scelta - sottolinea il professor Maurizio Muscaritoli, presidente Sinuc - mentre i supplementi sono indicati per i soggetti ad alto rischio". "Il calcio - prosegue Muscaritoli - è necessario anche alla contrazione dei muscoli e la sua presenza nella dieta permette di accumulare quel patrimonio osseo sin dall'infanzia, proteggendoci dall'osteoporosi in tarda età". "Nel corso della vita la dimensione del nostro scheletro e la quantità di osso in essa contenuto cambiano in modo significativo - spiega il professor Ranuccio Nuti dell'Università di Siena. Una nutrizione adeguata - aggiunge - è essenziale per il raggiungimento del picco di massa ossea, per il mantenimento della massa ossea durante l'età adulta e soprattutto per il controllo della perdita ossea con l'avanzare dell'età".
(Fonte: tratto dall'articolo)