Sono soprattutto gli anziani le persone più a rischio di subire gli effetti negativi del gran caldo. Per minimizzare gli effetti dell'afa e dell'umidità sul benessere degli anziani la federazione dei medici di medicina generale di Napoli ha definito un "decalogo" rivolto a loro o a chi li assiste. Tra le raccomandazioni troviamo: non uscire nelle ore più calde, protezione della pelle dal sole con creme solari, il bere almeno 2 litri di acqua al giorno, mantenere la casa più fresca possibile, mantenere i condizionatori su temperature 24/26 gradi e pasti leggeri con abbondante consumo di frutta e verdura. Va sottolineato il mantenimento dei farmaci in luogo fresco e asciutto. Naturalmente, il caldo può indurre il medico a correggere la terapia in caso di patologie croniche.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)