Venerdi 13 maggio è stato approvato dalla Giunta Regionale ligure lo stanziamento di 741.888 euro per i progetti regionali di invecchiamento attivo, “Custodi sociali” e "Call center anziani", attraverso il modello dell’associazione temporanea di scopo e con il coinvolgimento dei Comuni capofila dei distretti sociosanitari.
“Diamo seguito - spiega l’assessore alle Politiche sociali Sonia Viale, - ai servizi rivolti all’assistenza delle persone anziane a domicilio anche per il periodo da maggio a luglio, mese in cui gli anziani sono esposti ai disagi dovuti alle prime ondate di grande caldo. La figura del custode sociale ha funzioni indispensabili di vicinanza agli anziani, di controllo e di domiciliarità leggera, nel post dimissioni ospedaliere, a sostegno degli anziani fragili”.
L’attività dei custodi sociali, il call center anziani e altre attività di volontariato per la prossimità e l’invecchiamento attivo rientrano tutte nel Patto di sussidiarietà.
“La vicinanza agli anziani attraverso il potenziamento delle attività di supporto diretto a domicilio rientra negli obiettivi della riforma sociale e sociosanitaria che stiamo elaborando - spiega Viale - tra le azioni che intendiamo promuovere attraverso i custodi sociali c’è lo sviluppo della rete di solidarietà verso gli anziani con particolare attenzione alle aree extraurbane, la formazione dei volontari e dei "custodi", un aiuto alle famiglie anche nella ricerca di assistenti familiari, a progetti di invecchiamento attivo e di buone pratiche per la salute della popolazione anziana”.
(Fonte: tratto dall'articolo)