Secondo le statistiche, gli anziani in buona salute tendono ad essere più soddisfatti e a soffrire meno di problemi psicologici. Pur essendo l’invecchiamento una parte inevitabile della nostra vita, non sempre però chi diventa anziano si sente sereno e appagato. Alcune persone infatti vanno incontro a una serie di disturbi e patologie anche molto invalidanti.
Ci sono poi solitudine, rabbia, depressione, sconforto. E sono solo alcuni dei cambiamenti psicologici che possono colpire una persona anziana. Talvolta a scatenare emozioni negative nell’anziano sono eventi come la scomparsa di persone care, la progressiva perdita delle proprie funzionalità, il dover dipendere da altre persone per poter svolgere azioni un tempo considerate semplici.
Non sono dunque soltanto le patologie fisiche a mettere a rischio il benessere psicologico degli anziani. Vale lo stesso per il senso di solitudine che purtroppo accomuna molte persone in età avanzata. Ansia e depressione possono aprire la porta allo sviluppo di comportamenti che, a lungo andare, metteranno in pericolo la salute e la vita della persona anziana. Chi soffre di questi disturbi potrebbe ad esempio mangiare in modo eccessivo e scorretto.
Di seguito alcuni consigli utili da seguire per affrontare e prevenire i cambiamenti psicologici dell’anziano:
- mantenersi attivi: anche mezz’ora di attività fisica al giorno può fare la differenza. Fare sport preserva le funzioni fisiche, l'indipendenza e migliora anche l’umore.
- sottoporsi regolarmente agli esami medici: mai trascurare i campanelli d’allarme, come un abbassamento dell’udito o della vista. È bene sottoporsi alle visite necessarie, così da affrontare subito ogni problematica.
- impegnarsi in attività stimolanti e che interessino davvero: che si tratti di un gruppo di lettura, un corso di bricolage, di un gruppo di pesca o andare a funghi, è bene scegliere l’attività più adatta, quella che fa sentire bene.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)