Senior Italia FederAnziani promuove la Campagna di Prevenzione sulle problematiche uditive per i senior intitolata “Ascoltare per comunicare, comunicare per vivere”. La campagna, articolata attraverso la rete dei Centri Anziani aderenti alla Federazione, consentirà ai senior che vi parteciperanno di sottoporsi a screening uditivo, incentivando la prevenzione di eventuali problematiche. In Italia si stima che circa il 12% della popolazione totale sia affetta da un deficit uditivo e che tale incidenza raggiunga il 40% nei soggetti di età superiore ai 65 anni. L’ipoacusia è quindi età correlata e risulta maggiore tra gli individui di sesso maschile. La correzione precoce del deficit uditivo migliorerebbe l’ascolto con un progressivo miglioramento della percezione del parlato e della qualità di vita.
I deficit uditivi possono essere causa di cadute: la sofferenza dell’apparato vestibolare sarebbe causa di circa il 50% delle cadute degli anziani; di deterioramento senile: le persone con un calo dell’udito che non viene corretto hanno un rischio aumentato del 24% di avere un decadimento cognitivo. Un grave deficit uditivo aumenta di 5 volte, indipendentemente da altri fattori, il rischio di demenza. Solo il 25% delle persone consapevoli di avere problemi all'udito accetta di applicare l'apparecchio acustico.
(Fonte: tratto dall'articolo)