Gli anziani di età pari o superiore a 75 anni, con reddito proprio e del coniuge non superiore ad 8.000 euro annui, senza conviventi, non pagano i 90 euro di canone per l’abbonamento TV per l’apparecchio televisivo in uso presso l'abitazione di residenza. Per godere dell'esenzione il soggetto interessato deve presentare all’ Agenzia delle Entrate una dichiarazione sostitutiva attestante il possesso dei requisiti per fruire dell’agevolazione.

Ogni variazione dovrà essere comunicata con nuova dichiarazione sostitutiva.Tra i requisiti previsti c'è quello di non essere conviventi con soggetti diversi dal coniuge, titolari di redditi propri. Rientra tra questi anche la badante convivente.

Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello n. 242 del 15 luglio 2019. L’interpello è stato  presentato da un’anziana in possesso di tutti i requisiti di età e reddito per poter fruire dell’esenzione dal pagamento del canone Rai. Mancava la condizione di non essere convivente con altri soggetti diversi dal coniuge o dall’unito civilmente. Per l'Agenzia delle Entrate, la badante convivente, ai fini del riconoscimento del diritto all’esonero, è considerata  come “altro soggetto titolare di reddito proprio”.