Nelle Marche arriva l'influenza e i rebus sono ancora troppi. Per le categorie a rischio mancano più di 130 mila dosi.
Nell'anno della pandemia cambia il calcolo della popolazione considerata a rischio e si allarga il bacino di coloro a cui si consiglia vivamente di vaccinarsi. "Nello scorso anno - precisa il direttore generale dell'Asur, Nadia Storti - di dosi ne avevamo comprate quasi 300 mila, un impegno di spesa e di organizzazione generale tutt'altro che agevole, la prossima settimana ci verranno consegnate 420 mila dosi che abbiamo acquistato alla luce del calcolo della popolazione a rischio".
Dai dati della Gimbe emerge però che nelle Marche mancherebbero ancora oltre 130 mila dosi per coprire tutte le fasce a rischio. Comunque il vaccino influenzale sarà gratuito per i soggetti più fragili. Le categorie considerate a rischio sono gli anziani, gli adulti con patologie croniche, le donne in gravidanza e i bambini molto piccoli. Per gli anziani, quest'anno, l'età consigliata e dunque la gratuità del vaccino, si abbassa dai 65 ai 60 anni.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)