(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Capacità mentale a 20 anni predice rischio demenza over 60

www.federfarma.it, 23-01-2019

La capacità intellettiva a 20 anni è predittiva del rischio di deficit cognitivi in età anziana: maggiori sono le abilità mentali (memoria, ragionamento, fluidità nel linguaggio ecc.) di un ventenne, minore sarà il suo rischio di sviluppare deficit cognitivi patologici dopo i 60. Lo rivela una ricerca svolta su oltre 1000 individui da scienziati della University of California San Diego School of Medicine. Lo studio, pubblicato sulla rivista PNAS, suggerisce che occorre agire presto sin dall'infanzia per stimolare le abilità mentali; rivela inoltre che elevati livelli di istruzione, lavori complessi e attività che tengono attiva la mente nell'adulto hanno in realtà un ruolo vantaggioso minoritario sul rischio futuro di demenza.

(Fonte: tratto dall'articolo)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2019-01-23
Numero
Fontewww.federfarma.it
Approfondimenti Onlinewww.federfarma.it/Edicola/Ansa-Salute-News/VisualizzaNews.aspx?type=Ansa&key=27512
Subtitolo in stampawww.federfarma.it, 23-01-2019
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Attori
Parole chiave: Funzioni cognitive Ricerca