Da uno studio condotto su 11.000 soggetti, età media 50 anni, è emerso che chi soffre di ipotensione posturale (brusco calo di pressione detto anche ipotensione ortostatica), ha un rischio di ammalarsi di demenza maggiore del 54% rispetto alla popolazione generale e un rischio doppio di ictus. I clinici hanno fatto stendere per 20 minuti e poi alzare in piedi in modo deciso un gruppo di soggetti per misurare la loro'pressione posturale'. E’ stato classificato come ipotensione un calo pressorio di 20 millilitri di mercurio per la 'massima' (pressione quando il cuore batte) e di 10 per la 'minima'(pressione tra un battito e il successivo). Il campione è stato monitorato nell'arco di ben 25 anni; periodo nel quale, coloro che soffrivano di ipotensione si sono ammalati di demenza nel 12,5% dei casi contro il 9% della parte del campione sano. Gli esperti consigliano perciò, nella mezza età, di misurare la pressione posturale. La ricerca è stata condotta presso la Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health di Baltimora e pubblicata sulla rivista Neurology.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)