Secondo fonti accreditate durante la pandemia dozzine di case di cura in Inghilterra hanno perso almeno 20 residenti a causa del Covid-19. Una sola struttura ha registrato 44 decessi. In totale, si parla di 39.017 decessi nelle case di cura registrate durante il periodo. La Commissione per la qualità dell'assistenza (CQC) ha rivelato che 6.765 case in tutto il paese hanno registrato almeno un decesso tra il 10 aprile 2020 e il 31 marzo 2021, evidenziando di fatto l'impatto devastante della crisi sui residenti. Il Comitato si era rifiutato di pubblicare i dati sui tassi di mortalità per quasi un anno, nonostante le pressioni delle famiglie e le richieste di libertà di informazione da parte dei giornalisti, con la motivazione che tale comunicazione avrebbe minato la fiducia nelle case di cura private.
Il numero più alto di decessi nelle case di cura nel periodo è stato nel sud-est dell'Inghilterra (7.404), seguito dal nord-ovest (5.748) e dall'est (4.943). Il minor numero è stato registrato a Londra (2.635). Il CQC ha spiegato che la svolta nella pubblicazione dei dati è avvenuta a seguito delle pressioni da parte delle famiglie che avevano perso i propri cari a causa del Covid. “Abbiamo il dovere di essere trasparenti e di agire nell'interesse pubblico ", ha affermato Kate Terroni, Ispettore capo del CQC per l'assistenza sociale agli adulti.Tuttavia, il CQC ha avvertito che i dati dovrebbero essere interpretati con cautela e non come una guida affidabile per la qualità o la sicurezza dell'assistenza nelle stesse residenze.
Le strutture, infatti, hanno l'obbligo di registrare la morte di un residente anche se è deceduto in ospedale o ha contratto il virus altrove. Altri fattori che potenzialmente conducono a tassi di mortalità particolarmente elevati nelle case di cura includono la prevalenza delle infezioni da Covid nella comunità locale, l'indisponibilità di dispositivi di sicurezza e il numero di residenti dimessi dall'ospedale per essere riportati nelle Rsa senza essere stati testati per il Virus nella primavera del 2020.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)