Dal 28 al 31 maggio, a Carpi, si terrà il CaregiverDay, una serie di seminari, eventi culturali, laboratori ed approfondimenti dedicati a coloro che si fanno carico dell’assistenza e della cura di un proprio caro non autosufficiente.
La Regione Emilia Romagna è la prima in Italia ad aver approvato una legge che dà riconoscimento alla figura del caregiver, ovvero un familiare, un convivente o una figura amica che aiuta un anziano o una persona non autosufficiente, non in grado di prendersi cura di sé. La legge, oltre a riconoscere il ruolo sociale del caregiver familiare, nasce per fornire formazione e supporto nelle attività di assistenza prestate gratuitamente dai familiari e mettere a loro disposizione dei servizi.
L’iniziativa mi sembra di sicuro interesse e trovo necessario che sempre maggiori attenzioni vengano dedicate alle famiglie che si trovano impegnate nel difficoltoso lavoro di cura. Tuttavia il timore è che alla sensibilizzazione sul tema, non corrispondano adeguate politiche di sostegno alle famiglie, che vengono sempre più investite degli oneri legati all’assistenza. Il 31 maggio, un’intera sessione dell’evento sarà dedicata proprio all’esame delle politiche da implementare per sostenere chi cura.
Il Caregiver day è un appuntamento che si ripete da alcuni anni, la novità dell’edizione 2014 è che la Regione Emilia Romagna, al fine di sensibilizzare la comunità sul valore sociale del caregiver familiare, ne ha istituito formalmente la ricorrenza, fissata per ogni ultimo sabato di maggio.
Per consultare i materiali e i video delle iniziative realizzate nelle precedenti edizioni del caregiver day è possibile visitare il sito dedicato. (Fonte: www.50epiu.it)