Nessun caregiver (o assistente familiare) è preparato ad accogliere fino in fondo la malattia di una persona cara. Una diagnosi di cancro, infatti, non colpisce solo chi la riceve, ma coinvolge tutto il mondo di familiari e amici che gravita intorno. Spesso non sappiamo nemmeno come comportarci con chi vive una parentesi tumore. E questo è assolutamente normale. Per prima cosa, come ci spiega la dott.ssa Concetta Stornante (psichiatra e psiconcologa), questo delicato ruolo richiede il grande sforzo di mettere da parte se stessi. Richiede la capacità di comprendere le esigenze della persona cara e soprattutto differenziarle dalle proprie. In questo articolo, abbiamo cercato di dare una risposta a queste domande, mettendo insieme una lista di consigli pratici e concreti. Per fare questo ci sono venuti in aiuto i preziosi consigli di psiconcologi e l’esperienza di chi ha vissuto in prima persona la diagnosi.
(Fonte: tratto dall'articolo)