Un'indagine condotta dall'Ast (Azienda sanitaria territoriale)rivela che i malati di Alzheimer a Milano sono 11.776. Circa 3,6 anziani over 65 su 100 sono colpiti da questa patologia.
Per questi milanesi il Comune, insieme ad una rete di realtà del terzo settore, ha redatto la Carta dei diritti della persona con decadimento cognitivo.
Nove articoli che sanciscono per ogni malato il diritto alla socialità, al rispetto della propria dignità, alla salute, all'ascolto e partecipazione alle scelte, ad una diagnosi tempestiva, ad una presa in carico immediata, competente e integrata, ad una sorveglianza etica e legale. "Questa carta costituisce la linea guida dei servizi che ogni realtà offre sul territorio comunale", sottolinea Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociale.
Per l'assistenza ai malati di Alzheimer e il sostegno alle loro famiglie, il Comune di Milano ha incrementato le risorse a bilancio, passando dai 39 mila euro del 2013 ai 150 mila di quest'anno. Soldi che servono per diverse attività, svolte spesso da realtà del terzo settore: il numero verde gratuito 800.679.679 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 17.30), per informare i cittadini e indirizzarli ai servizi già esistenti; la conduzione dei nove Alzheimer Café dove si svolgono attività ludico-ricreative e di sostegno ai familiari; interventi non farmacologici anch’essi distribuiti nelle nove zone (pet-therapy, attività motoria, musicoterapia, laboratori espressivi).
(Fonte: tratto dall'articolo)