Tre anni e otto mesi di reclusione per l'operatore socio sanitario accusato di aver maltrattato gli anziani ospiti della casa di riposo di via Aosta, a Nuoro. Il gup non ha accolto tre delle quattro contestazioni del Pm: lesioni, abuso di potere e futili motivi, mentre ha invece riconosciuto l'aggravante della "minorata difesa" perché i fatti sono stati commessi su persone incapaci di difendersi. Sarebbero state otto le vittime al centro dei maltrattamenti nell'inchiesta ricostruita dagli inquirenti. Per l'operatore è la seconda condanna per i maltrattamenti nella casa di riposo: quattro mesi fa un altro operatore socio sanitario, aveva patteggiato la pena a 4 anni di reclusione. Hanno scelto invece il rito ordinario altri due coimputati: la direttrice della struttura e un altro operatore socio sanitario.
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)