Il mestiere più rischioso del mondo, secondo l’Anmil, è quello della casalinga. I dati provengono dalla ricerca “Faccende pericolose” che riguarda 7 milioni e 338mila donne in Italia, con un’età media superiore ai 65 anni. Ogni anno circa 600mila casalinghe sono coinvolte in incidenti domestici, che prevalentemente (63%) avvengono in cucina. La lesione più diffusa è la frattura (36%), seguita dalle ustioni (18%) e ferite da taglio (15%). Oltre ad essere un mestiere pericoloso, quello della casalinga è svolto gratuitamente, anche se, secondo un’indagine di ProntoPro.it. che valuta preventivi per i lavori di professionisti, se venisse pagato dovrebbe dare uno stipendio mensile netto di 3.045 euro. Al contrario, sono circa 700mila quelle che vivono in condizione di povertà assoluta, situazione che potrebbe migliorare con il reddito di cittadinanza, poiché dai calcoli dell’Istat risulta che il 25% dei beneficiari previsti sono casalinghe. L’assicurazione per infortuni, nata nel 2001, è stata modificata: il premio è salito a 24 euro, ma è stato abbassato il grado di infortunio al 16%, prevedendo anche un indennizzo una tantum di 300 euro in caso di invalidità permanente tra il 6% e il 15%.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)