Il gruppo di ricerca del Laboratorio di Cardiologia Molecolare e Cellulare dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro ha individuato un gene necessario alle cellule staminali cardiache per rigenerare il cuore danneggiato dopo un attacco cardiaco prevenendo e curando lo scompenso cardiaco. La scoperta pubblicata su Nature, la più famosa e prestigiosa rivista scientifica al mondo, ha infatti per la prima volta dimostrato che una ridotta espressione di un gene, c-kit, anche conosciuto come recettore delle cellule staminali, diminuisce il potenziale biologico rigenerativo delle cellule staminali cardiache riducendo la capacità riparativa del cuore che dopo il danno inesorabilmente progredisce nello scompenso cardiaco.
(Sintesi redatta da: Macheda Maria Gabriella)