L'obesità in media riduce di 10 anni l'aspettativa di vita, e per gli over 50 aumenta di quattro volte il rischio di problemi cardiaci, di 12 volte il rischio di diabete di tipo 2 e di 22 volte il rischio di apnea notturna. Questi i dati dello studio presentato all'ultimo Congresso europeo sull'obesità a Glasgow.
Inoltre l’obesità aumenta il rischio oncologico, tanto che la Iarc, l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, ha stabilito che l'obesità è una causa primaria di cancro. Nonostante siano molti i meccanismi con cui l'eccesso di peso possa influenzare il rischio oncologico, alla base di questo legame c’è il fatto dell'iperproduzione nel tessuto adiposo di estrogeni, che possono causare, ad esempio, alcuni tumori del seno.
Un altro problema è legato all’infiammazione cronica, perché all’interno del tessuto adiposo più della metà delle cellule appartengono al sistema immunitario che, frastornati dai segnali emessi dal grasso in eccesso, diventano pro-infiammatori.
In Italia si contano 6 milioni di obesi e ci sono 57 mila morti all'anno per malattie legate all'obesità. L’obesità è dovuta a stili di vita errati, bisogna seguire una buona dieta, ad esempio la mediterranea, e svolgere attività fisica.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)