Il 15°Rapporto Censis sulla comunicazione mostra la rivoluzione prodotta nella filiera dei media dai processi di disintermediazione digitale e della digital life fino a far parlare i suoi autori di ‘mutazione antropologica’. I media digitali continuano a battere nuovi record: otto italiani su dieci utilizzano internet, sette su dieci hanno lo smartphone connesso in rete ed altrettanti utilizzano i social network. Allo sviluppo dei media digitali si contrappone il ridotto uso della carta stampata e l’ampliamento del press divide: il 56% degli italiani non contempla abitualmente nella sua dieta mediatica i mezzi cartacei, libri, giornali, riviste e periodici di carta. Sono in crisi anche il libro e i lettori: solo il 42% degli italiani ha letto almeno un libro nel corso dell’anno e gli e-book si fermano all’8,5%. Il Censis evidenzia, fra l’altro, una forte cesura generazionale nei consumi mediatici. Tra di under 30 la quota di utenti di Internet supera il 90% mentre si ferma al 42,5% tra gli over 65. L’86% dei giovanissimi usa lo smartphone contro il 35% degli anziani. Più della metà dei giovani si informa sul web, mentre lo fa appena un quinto della tribù dei capelli grigi.
(Fonte: www.primaonline.it)