Raffaele Montepaone è un fotografo che ha trascorso undici anni a parlare con le ultracentenarie della Calabria per poterle conoscere e poi immortalare nelle sue fotografie in bianco e nero, solo le mani e i volti, scavati dal tempo e dalla fatica. Il suo lavoro è esposto alla mostra «Life», ora alla Biblioteca Nazionale di Torino: tappe precedenti sono state in Calabria al Museo Marca e in Toscana a Rocca Manenti. Sono 40 immagini in bianco e nero realizzate dal 2007 ad oggi. Montepaone racconta la difficoltà per poter scattare le fotografia . «A quell’età non riconoscono la fotografia come forma d’arte. In più dalle mie parti regna una forte diffidenza nei confronti del nuovo, per cui ho dovuto conoscerle, entrarci in sintonia. Lo scatto è stato solo l’ultimo passaggio del percorso, il momento in cui queste donne si sono aperte e hanno sprigionato la loro forza interiore».Questa serie di immagini ha permesso al trentasettenne fotografo di affermarsi e fasri conoscere in Italia e all’estero.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)