Un iPad per essere più vicini ai propri familiari e amici. E una persona su cui contare, che suona il campanello, e a cui possiamo chiedere informazioni su come far funzionare il tablet. Poste Italiane cambia veste e, a fronte di una riduzione della consegna della corrispondenza, avvicina i propri portalettere agli utenti (anziani in primis) offrendo servizi direttamente a domicilio e portando in casa applicazioni tecnologiche, frutto di una collaborazione con Apple e Ibm, che rendono più facile gestire i rapporti con le persone care che vivono e lavorano lontano da casa. Il progetto di Poste è partito, in questi giorni, proprio dal cuore della Toscana. Giusto da quei paesi che rischiano di rimanere con pochi servizi. In via sperimentale sono stati scelti 100 over 65 residenti in cinque comuni: Castelfiorentino, Empoli, Carmignano e Cerreto Guidi. Un sesto comune, Volterra, potrebbe essere coinvolto nelle prossime settimane mentre entro l’estate i portalettere tecnologici entreranno in servizio in tutta Italia. Poste, di fatto, consegnerà agli anziani e a un loro familiare, due iPad che comunicheranno tra loro e che avranno all’interno una serie di app capaci di ricordare le commissioni da fare agli anziani (compreso ricordare di prendere le medicine a ore prestabilite) ma anche consigli sulle iniziative da poter fare nel tempo libero o appuntamenti a cui andare nel proprio paese o in quelli limitrofi.
(Fonte: tratto dall'articolo)