In una ricerca pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, i ricercatori si sono concentrati sul gene Arc (activity-regulated cytoskeleton) perché hanno studiato animali con una carenza di funzione di questo gene, associando questa condizione all' invecchiamento della corteccia visiva in topi di mezza età. Gli esperti hanno aumentato la funzione di Arc nel cervello dei topi iniettando 'vettori' contenenti altre copie del gene: questo ha portato ad un 'ringiovanimento' della corteccia visiva, misurato in termini di elasticità cerebrale."Il risultato conseguito è entusiasmante - ha detto Shepherd - perché suggerisce che manipolando un solo gene nel cervello adulto, si potenzia la plasticità cerebrale". Il prossimo passo sarà se, stimolando la funzione di Arc in altre aree del cervello, si può migliorare la riabilitazione post-ictus e trauma cranici o combattere il declino cognitivo cui tutti vanno incontro con gli anni.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)