Gli scienziati hanno scoperto una nuova differenza esistente tra i diversi sessi: a quanto pare, il cervello femminile sarebbe più attivo di quello maschile.
Ciò non vuol dire che le donne siano più intelligenti rispetto agli uomini, ma che l'afflusso di sangue nell'organo principale del sistema nervoso centrale è maggiore.
Questo potrà aiutare i ricercatori a capire la predisposizione a malattie come l'Alzheimer. Lo studio, pubblicato sul Journal's Alzheimer disease condotto da un team della Amen Clinics of Newport, California, ha utilizzato una particolare tecnica di imaging, nota come SPECT: si tratta di una tomografia che permette di misurare il flusso sanguigno all'interno del cervello, identificando le regioni con un'elevata attività neurologica.
(Fonte: tratto dall'articolo)