Gli autori partono dalla considerazione che l’aumento del numero di anziani e dei costi della loro assistenza potrebbe richiedere alcune limitazioni nel loro accesso alle cure. E' il successo della medicina, e non i suoi fallimenti, che ha creato il problema del peso economico per una assistenza sanitaria soddisfacente per gli anziani.
Il libro presenta una serie di contributi di autori americani con un'analisi della sola realtà statunitense, col pregio però di raccogliere il contributo di gerontologi e di bioeticisti nel campo etico, sociale e politico sulle sfide poste da una società che invecchia.
L’autonomia e le decisioni alla fine della vita sono le tematiche che vengono sviluppate nel primo capitolo, in cui si mette a fuoco l’importanza di coinvolgere famiglia e società in queste decisioni.
Successivamente si esamina il futuro della responsabilità della famiglia nell'assistenza agli anziani e le responsabilità della politica, in rapporto al cambiamento demografico del prossimo futuro. In particolare viene poi affrontato il problema, anche economico, relativo al dibattito sulla riforma della Sicurezza Sociale negli Usa e sulla copertura dei costi delle prescrizioni dei farmaci.
In generale, il libro sostiene che il fenomeno dell’invecchiamento pone la necessità di una chiarezza etica da parte degli individui, delle famiglie e della società. Molte delle considerazioni si applicano solo al sistema socio-sanitario americano, tuttavia leggendolo si scopre come ad esempio il ruolo della famiglia nel supporto agli anziani, il ricorso alle “badanti”, lo sviluppo di iniziative culturali per gli anziani siano molto simili in Europa e in Usa. (Fonte: www.centromaderna.it)