La tecnologia renderà gli anziani liberi. Liberi di affrontare in modo indipendente, o quasi, gli acciacchi dell'età, di rimanere in forma, di ricevere aiuto in caso di bisogno e di prevenire patologie più o meno gravi. Insomma, liberi di prendersi cura di se stessi. "Si tratta della nuova sfida che la società - commenta Francesco Merloni, presidente della fondazione Marche - deve affrontare in termini di individuazione e gestione in un nuovo modello di sviluppo economico". Tante sono le novità presenti allo "Expo Meeting InnovAging" (21-23 giugno), il primo incontro dedicato all'innovazione per la terza età ad Ancona. Dal "MentorAge" che monitora la posizione o movimenti anomali degli anziani in casa, al robot riabilitativo che consente ai medici di misurare e predire e prevenire molte patologie ortopediche e neurologiche. Oltre ad "Amyko", che ricorda di assumere una determinata medicina o l'appuntamento col medico e "Alert" che informa i familiari dei cambiamenti improvvisi nelle abitudini dei loro anziani; il sistema "q-walk" il cui obiettivo è migliorare la deambulazione attraverso periferiche elettroniche, il cui monitoraggio consentirà un rapporto costante tra paziente e specialisti.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)